Grande successo del Cso Fair che si è tenuto a Lusaka sabato 11 maggio. Le Cso (organizzazioni della società civile) erano presenti in gran numero, da quelle più piccole locali a nomi più noti come Save the Children e World Vision. Tutti promuovevano i loro progetti attraverso un approccio interattivo e alcuni vendevano anche articoli legati alle loro attività. Gli stand erano divisi per aree tematiche, nello specifico: gender e social sector, agricoltura, governance. Oltre alla promozione delle attività delle Cso, l’evento è stato caratterizzato da spettacoli di danza tradizionale e body art.

Hanno dato il via alla cerimonia di apertura i discorsi di Olipa Phiri, ministra del Community development and Social welfare, e di Alessandro Mariani, ambasciatore dell’Unione europea in Zambia. Erano presenti anche gli ambasciatori di Irlanda, Svezia, Francia e Italia, che hanno visitato i vari banchetti insieme alla ministra Phiri.

La ministra, dopo aver mostrato interesse verso le attività di CELIM, si è complimentata con lo staff e in particolare con Gianclaudio Bizzotto. Nello stand di CELIM sono stati promossi i tre progetti principali attivi: prigioni, cambiamento climatico e disabilità. Sono stati presentati inoltre, il progetto Olga’s e Youth Community Training Center (Yctc) di Livingstone. Sono stati esposti alcuni degli articoli prodotti dal Yctc, la moringa di Mongu e i bricchetti fatti con eco charcoal. Nella cerimonia di chiusura sono stati premiati gli stand più interattivi, con Save the Children al primo posto.

Olipa Phiri, ministra del Community development and Social welfare, e Gianclaudio Bizzotto.