Cucina, baratto di giochi, danza ma, soprattutto, tanto divertimento, amicizia, svago. È questo il centro estivo che dal 10 giugno si tiene nell’Istituto comprensivo Gino Capponi, a Milano. Qui CELIM, insieme ad Amica (Amici della Capponi, l’associazione dei genitori) e la direzione, ha organizzato attività rivolte a bambini e bambine, di età compresa tra i 6 e i 10 anni. Tutti i giorni dalle 8,30 alle 16,30, i piccoli sono coinvolti in tante attività incentrate tutte sul tema dell’incontro: incontro con il mondo, con le altre culture, ma anche l’incontro con sé . «I ragazzi – precisa Silvia Jelmini – non rimaranno confinati nell’edificio scolastico. Grazie alla collaborazione genitori-quartiere-scuola, usciranno e scopriranno le meraviglie della natura e i segreti degli orti». le attività termineranno venerdì 28 giugno.
Ma a questa esperienza, ne seguirà una che si terrà dal 1° al 12 luglio nella scuola media di via Gabbro, nel quartiere Bovisasca. I ragazzi, di età tra gli 11 e i 14 anni, affronteranno i temi della scienza e della tecnologia. Faranno attività all’aria aperta (tre le quali la gestione dell’orto negli orti comunitari locali), ma anche tanti corsi (tra i quali quelli di inglese e di video). Rimarranno nella scuola dalle 8,30 alle 12,30 poi, chi vorrà potrà andare a pranzo in parrocchia e, nel pomeriggio, frequentare l’oratorio estivo.
«In entrambi i centri estivi – conclude Silvia Jelmini -, lavora personale CELIM. Sono insegnanti ed educatori preparati ai quali si affiancheranno volontari, studenti in tirocinio e giovani del servizio civile».