La sensibilità ambientale si può insegnare partendo dalle scuole. È questo il senso di «Green School», progetto, studiato in collaborazione tra Regione Lombardia, Aics, Arpa e 21 associazioni, nato per coinvolgere le scuole di tutte le province lombarde nell’adozione di buone pratiche e nella diffusione di conoscenze, competenze e attitudini orientate allo sviluppo sostenibile.

Con la presentazione fatta ieri nella chiesetta di parco Trotter a Milano, le attività sono entrate nella fase operativa. Questa iniziativa nasce dall’esperienza positiva ottenuta in provincia di Varese dove, a partire dal 2010, 160 scuole hanno intrapreso azioni ecosostenibili e hanno ridotto il loro impatto sull’ambiente. Il nuovo progetto coinvolgerà 40.000 alunni di 250 scuole lombarde di ogni ordine e grado e 2000 insegnanti. Grazie a materiali didattici, linee guida, corsi di formazione per i docenti e il supporto di esperti in vari settori, le scuole possono avviare percorsi per inserire temi e azioni sostenibili negli obiettivi didattici ed educativi.

Le eco-azioni possono riguardare sei aree di intervento: risparmio energetico, gestione dei rifiuti, riduzione degli sprechi alimentari, risparmio idrico, tutela della biodiversità, mobilità sostenibile.

«Nel progetto Green School – spiega Silvia Jelmini, CELIM -, i bambini e ragazzi “imparano facendo”, diventando in prima persona attori del cambiamento. Con l’aiuto degli inseganti possono creare e curare un orto all’interno della scuola, avviare un’iniziativa di pedibus o bicibus, migliorare la raccolta differenziata della scuola e molto altro».

A fine anno ai ragazzi e alle ragazze saranno assegnati riconoscimenti nel corso di in una giornata di festa che riunisce tutte le scuole che hanno realizzato e misurato l’effetto delle eco-azioni adottate per ridurre l’impatto sull’ambiente. Le scuole che aderiscono al progetto, oltre a coinvolgere attivamente tutti gli studenti e il personale scolastico, collaborano con altre realtà territoriali e diffondono i risultati della propria azione a tutti i cittadini. Si verranno così a creare reti territoriali con amministrazioni locali, aziende, cooperative e aree protette per sostenere l’educazione allo sviluppo sostenibile e promuovere azioni concrete di sostenibilità.

L'incontro di presentazione nella chiesetta di parco Trotter a Milano
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