Eccole! Sono le prime tilapie pescate negli stagni nell’Alto Ligonha (Mozambico). Sono il primo risultato tangibile di «Sostenere lo sviluppo in Zambezia», progetto che CELIM sta portando avanti con l’obiettivo di ridurre il tasso di denutrizione attraverso l’aumento e la diversificazione della produzione agricola.

La piscicoltura è uno dei pilastri del progetto. Il lavoro per arrivare a questo risultato è stato lungo. Ci sono volute settimane per scavare il terreno, livellare il fondo, battere la terra delle sponde. Poi, una volta riempite d’acqua le vasche, sono stati seminati gli avannotti. Ora i primi pesci adulti sono stati pescati e sono pronti per essere inviati al mercato.

«Lo sviluppo della piscicoltura – spiegano i responsabili di CELIM – ha una doppia valenza. Da un lato, serve a integrare il reddito degli agricoltori. Dall’altro, arricchisce la dieta della popolazione, attualmente assai povera».

Intanto continuano anche i lavori di consolidamento dell’avanotteria a Lugela. Le vasche sono state riempite d’acqua. A breve saranno introdotti i pesci riproduttori. Sulle sponde è stata seminata erba per rendere più stabile le rive ed evitare che, in caso di pioggia, le sponde possano franare. «Il progetto – concludono i responsabili di CELIM – sta procedendo. Una volta entrato a regime dovrebbe fare da volano all’intero distretto. Continueremo a tenervi informati».

La pesca di tilapie
Una tilapia
Tilapie
Opera di consolidamento delle sponde
Opera di consolidamento delle sponde
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