La si usa pochi minuti, ma per smaltirla ci vogliono anni. Anzi decenni. La cannuccia va così a inquinare spiagge, boschi, prati. Allora perché continuare a utilizzarla? Per il 2020, CELIM Albania ha lanciato un proposito: evitare l’utilizzo di cannucce di plastica per combattere l’inquinamento.

È un piccolo compito che impegna tutti, soprattutto i più giovani, e che ha un grande valore simbolico. Aiutare e valorizzare le risorse ambientali è uno degli obiettivi che CELIM si è proposto in Albania.

Nei mesi scorsi, gli operatori della nostra Ong hanno organizzato, insieme ai ragazzi delle scuole di Valona, giornate di pulizia della meravigliosa costa albanese. I giovani hanno riempito sacchi e sacchi di rifiuti, la maggior parte dei quali di plastica: bottigliette, sacchetti, bicchieri, piatti, posate, ecc.

Secondo un rapporto pubblicato nel 2018 dall’Instat (Istituto nazionale di statistica albanese), solo il 68% della popolazione albanese ha accesso ai servizi di smaltimento dei rifiuti. Gran parte della spazzatura che non viene raccolta finisce nei fiumi e nei corsi d’acqua. Sotto i ponti del fiume Tirana, 12 chilometri al di fuori dalla capitale albanese, la spazzatura portata a valle dell’acqua copre quasi ogni centimetro della riva. Gran parte di questa immondizia proviene dalla capitale e dai suoi sobborghi e scorre verso il Mare Adriatico.

È anche per questo motivo che CELIM ha avviato laboratori di riciclo sul lungomare di Valona (Albania) rivolti ai bambini. I nostri operatori che hanno spiegato loro l’importanza di non disperdere la plastica e l’alluminio in natura, ma anche il valore del riciclo dei rifiuti.

CELIM ha inoltre distribuito raccoglitori e avviato circuiti di raccolta differenziata in alcuni centri del Sud dell’Albania. «Stiamo lavorando per favorire un cambiamento culturale – spiega Luciano Bocci, CELIM Albania -. L’obiettivo è far comprendere come una buona gestione dei rifiuti possa, da un lato, preservare l’ambiente e, dall’altro, possa, attraverso il riciclo, diventare una risorsa. CELIM lavora per un sistema di economia circolare valorizzi al massimo le potenzialità offerte dall’ambiente, ma preservandolo».

A partire dalle cannucce.

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