La pandemia non ha cancellato la solidarietà. Anzi, ha accresciuto la sensibilità delle persone non solo nei confronti di chi è stato colpito dal coronavirus, ma anche di chi ha visto, per effetto del Covid-19, peggiorare le sue condizioni di vita. A dimostrarlo è il successo di «Insieme per gli ultimi», la maratona televisiva, lanciata da Focsiv (federazione delle Ong di ispirazione cristiana) e Caritas Italiana, che venerdì 12 novembre ha coinvolto nove programmi televisivi e radio sulle emittenti Tv2000 e Radio InBlu2000 nei quali è stato lanciato il numero solidale 45580. Grazie a questa iniziativa, che è durata 14 ore, sono stati raccolti fondi preziosi che saranno devoluti a 64 progetti di sviluppo in quattro continenti.

Tra essi anche «Giovani resilienti», progetto che CELIM ha lanciato in Mozambico promuovere uno sviluppo sostenibile offrendo opportunità formative a ragazzi e ragazze, sviluppando attività economiche, coinvolgendo i giovani nella gestione delle risorse naturali e nella mitigazione e prevenzione dei rischi connessi al cambiamento climatico.

«Insieme per gli ultimi» è un’iniziativa che fa parte della Campagna Dacci oggi il nostro pane quotidiano sostenuta da Focsiv (federazione delle Ong di ispirazione cristiana) e Caritas Italiana per continuare a rispondere, anche in tempi di pandemia, ai bisogni e alle necessità crescenti delle popolazioni più povere del Nord e del Sud del mondo, e per sensibilizzare su come la pandemia abbia colpito non solo l’Italia, ma abbia soprattutto allargato la forbice delle diseguaglianze e moltiplicato le povertà nei Paesi più fragili.

La Campagna Dacci oggi il nostro pane quotidiano, che ha preso il via questa estate, proseguirà sino a Natale e continuerà a sostenere gli interventi di Caritas e Focsiv in Africa, Medio Oriente, Asia, America Centrale, America Latina, Europa dell’Est e Balcani affinché si possa concretizzare un’azione semplice: «Condividi il pane. Moltiplica la speranza».