Tutti a coltivare. I ragazzi della Escola Secundaria Geral de Lugela (Mozambico), a fianco del normale programma scolastico, seguiranno lezioni pratiche di orticoltura. Le sementi e gli strumenti necessari sono stati donati loro da CELIM nell’ambito di Giovani resilienti,  un progetto che promuove uno sviluppo sostenibile offrendo opportunità formative a ragazzi e ragazze, sviluppando attività economiche, coinvolgendo i giovani nella gestione delle risorse naturali e nella mitigazione e prevenzione dei rischi connessi al cambiamento climatico.

“Gli orti – spiega Marco Andreoni, country manager di CELIM in Mozambico – si svilupperanno su un area di mezzo ettaro. Qui i ragazzi e le ragazze, tra i 14 e i 17 anni, impareranno le tecniche di base per coltivare la verdura nell’ambito delle lezioni pratiche di agricoltura che si tengono il pomeriggio. Apprenderanno nozioni che si porteranno dietro tutta la vita e che li aiuteranno a ottenere quel cibo necessario ad arricchire e variare la loro dieta”.

I prodotti ottenuti negli orti scolastici saranno invece consumati da professori e allievi. “Una parte – continua Marco – andrà al convitto che sorge di fianco all’istituto e che ospita gli studenti e le studentesse che arrivano dalle comunità fuori Lugela”.

Gli orti non rimarranno l’unica attività per i ragazzi e le ragazze. Prossimamente CELIM fornirà alla scuola le attrezzature per allestire un vivaio per far crescere specie arboree locali e procedere al rimboscamento di alcune aree del distretto. “Sfruttando la nostra esperienza nell’apicoltura, maturata in tanti anni – conclude Marco -, abbiamo intenzione anche di installare alcune arnie. Non saranno nei pressi della scuola, ma un po’ più lontano. Aiuteranno gli studenti a imparare le tecniche di base per ottenere il miele e i prodotti delle api”.

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