I lavori di restauro sono finiti e il rescue center del Mthunzi Centre a Lusaka è tornato a lavorare a pieno regime. Il Mthunzi Mufana (piccolo fratello dì Mthunzi), questo il nome del centro, è tornato ad accogliere i bambini e le bambine provenienti dalla strada beneficiari di Street Children, progetto che lavora per proteggere i loro diritti. “Al Mthunzi Mufana – spiega Marco Trovò, volontario in servizio civile con CELIM in Zambia -, i ragazzi e le ragazze vengono ospitati offrendo loro un primo rifugio. Nel frattempo gli operatori cercando di rintracciare le famiglie di appartenenza e lavorano per ricostruire i rapporti tra i piccoli e i loro nuclei famigliari nell’ottica di una reintegrazione futura. Qui al Centro trovano un riparo caldo e sicuro che li protegge dalla dura vita di strada. Vengono forniti loro vestiti nuovi, viene servito un pasto caldo e si offre loro la possibilità di frequentare corsi al loro ritorno a scuola”.

In occasione della ripresa dell’anno scolastico, ai bambini beneficiari del progetto sono stati forniti materiali scolastici quali uniformi, scarpe, quaderni e cancelleria varia per permettere loro di frequentare la scuola primaria e quella secondaria. Questi acquisti per i ragazzi e le ragazze vengono finanziati anche grazie alle attività generatrici di reddito del Mthunzi Centre, le quali fungono anche da laboratori agricoli per gli ex ragazzi di strada che vivono nel centro.

“Tra queste attività – continua Marco -, c’è il porcile. In questi giorni sono nati sei maialini che hanno fatto aumentare la popolazione dei suini. Queste attività contribuiscono non solo all’autosostentamento del Mthunzi Centre e del progetto “Street Children”, ma anche a rafforzare il senso di comunità tra i ragazzi del centro tramite il lavoro. Queste attività generatrici di reddito, oltre al porcile ci sono il pollaio, il frutteto e l’orto, contribuiscono ad assicurare ai ragazzi beneficiari del progetto una dieta sana e variegata”.

Nei giorni scorsi, CELIM ha ricevuto una donazione di 4.000 libri da parte di Book Aid International, un ente di beneficenza britannico che fornisce libri e sostiene le biblioteche in Africa e nel mondo. Dopo la catalogazione, grazie all’apporto di una volontaria unitasi alla squadra CELIM, Carmen Murfuni, è iniziata la distribuzione tra le scuole partner del progetto Street Children, tra le quali il Mthunzi Centre che ospita ex ragazzi di strada e il Mazabuka Correctional Facility e Nakambala Approved School per il recupero dei giovani detenuti.

L'arrivo dei libri del Book Aid International
I ragazzi del Mthunzi e i volontari con i libri
I ragazzi del Mthunzi e i volontari con i libri
I ragazzi del Mthunzi con i libri
I maialini nati nella porcilaia del Mthunzi Center
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