Si è concluso in questi giorni il processo di analisi dei rifiuti raccolti dalle prime trenta famiglie di Hasbaya, in Libano. Il team di CELIM ha lavorato duramente per studiare in sicurezza le abitudini di gestione dei rifiuti della comunità locale. Il nostro personale ha prima distribuito e poi raccolto buste di plastica per suddividere giornalmente i rifiuti. Dopo la raccolta, la spazzatura è stata analizzata e gli scarti sono stati suddivisi in categorie.
“Tale processo – spiegano i responsabili di CELIM – consentirà di valutare la quantità di rifiuti prodotti a livello domestico nell’area nel periodo invernale/primaverile, al fine di stimare la dimensione dell’impianto di raccolta differenziata da realizzare dove attualmente si trova la discarica del Comune”.
Questa attività rientra in Rifiuto o risorsa? progetto che CELIM sta portando avanti in Libano insieme a CESVI, Oxfam Uk, Oxfam Italia, Ingegneria senza frontiere Milano, Politecnico di Milano, Municipalità di Hasbaya e Chebaa e con il finanziamento dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo.
L’obiettivo è ridurre l’impatto negativo su salute e ambiente causato dall’inquinamento e dalla contaminazione di aria, suolo e acqua. In questo contesto, si lavora per diffondere la responsabilità ambientale e sociale nella gestione dei rifiuti solidi urbani e per migliorare il sistema di raccolta, trattamento e smaltimento degli scarti civili e industriali. Si promuove, inoltre, l’introduzione di sistemi produttivi e di consumo innovativi e sostenibili e la creazione di posti di lavoro dignitosi nelle filiere dei rifiuti nei distretti di Hasbaya, Saida e Tiro.
via Donatello 5 B
