È mancato all’affetto dei suoi cari Umberto Castagna. Cooperante CELIM, negli anni Novanta ha seguito in Costa d’Avorio (ai confini con la Liberia) un progetto socio-sanitario insieme a sua moglie Liliana. Ritornato in Italia, è entrato a far parte del consiglio di amministrazione di CELIM offrendo per anni un contributo importantissimo alle nostre attività.
Pur provato dalla lunga malattia, il 15 giugno, ha voluto presenziare alla festa per i 70 anni di CELIM e ci ha lasciato una toccante testimonianza. “CELIM – ha detto – è qualcosa di più dei progetti che da sempre porta avanti nei Paesi del Sud del mondo. È una comunità fatta di relazioni profonde e di incontri. È questa non è una caratteristica comune a tutte le organizzazioni. È un valore aggiunto al quale dobbiamo prestare attenzione e che dobbiamo coltivare tutti i giorni. Quindi è importante il servizio sul campo, ma dobbiamo sempre tenere viva questa dimensione umana, questa rete di relazioni che danno un qualcosa in più a ciò che facciamo”. Parole profonde che ora suonano come un suo testamento spirituale per chi, espatriato o in Italia, è impegnato nella nostra organizzazione.
I funerali si terranno domani, 2 luglio, alle ore 16, nella chiesa prepositurale dei Santi Pietro e Paolo a Saronno.
Il ricordo di Matteo Crovetto, ex presidente di CELIM