Progetto pilota di durata annuale in 3 distretti della Provincia di Inhambane.
Moma, nella provincia di Nampula, è uno dei distretti più poveri del Mozambico: oltre il 70% della popolazione vive con meno di 1 dollaro al giorno e mancano acqua e corrente elettrica.
Moma è un paese di 40.000 abitanti, con un’aspettativa di vita che non supera i 40 anni e un problema di malnutrizione cronica che affligge una persona su cinque. Una delle urgenze maggiori da affrontare è l’HIV: a Moma, colpisce quasi il 10% della popolazione.
Il progetto mira a migliorare le condizioni sociali e di salute di questa popolazione, in accordo con gli Obiettivi del Millennio – che prevedono, tra gli altri punti, lo sradicamento della povertà estrema e della fame, la riduzione della mortalità infantile, il miglioramento della salute materna, la lotta all’AIDS, alla malaria e ed altre malattie.
L’intervento, avviato in collaborazione con Medici con l’Africa Cuamm e in stretto rapporto con la Direzione provinciale di Sanità di Nampula e con l’ONG locale Aro Moçambique, è iniziato nel gennaio 2006 con due grandi obiettivi:
La ristrutturazione e l’ampliamento di una struttura ospedaliera costruita circa 25 anni fa sono iniziati subito. Quindi sono partite le attività di sensibilizzazione e di educazione alla salute, rivolte soprattutto a donne e adolescenti, attraverso incontri in ospedale e iniziative nelle scuole. Perché la salute non inizia e non finisce in ospedale. La popolazione deve diventare consapevole della propria salute e dell’importanza della prevenzione e della cura.
ATTIVITÁ