Passa anche attraverso i funghi il futuro dei contadini di Mongu, in Zambia. A marzo, CELIM ha lanciato, nell’ambito del progetto “Agricoltura a basso impatto”, una nuova attività: la coltivazione e l’essiccazione degli Oyster, una qualità di miceti commestibili, in Italia nota come Orecchioni. “L’idea – spiega Norberto Lesi, agronomo che lavora con la nostra Onlus – è nata dalla constatazione che in Zambia c’è una buona domanda di funghi che, in parte, è inevasa. Nel corso della stagione delle piogge, molti contadini li raccolgono freschi nel bush. Durante la stagione secca, però, si trovano solo nei supermarket e non sono alla portata di tutti. Così abbiamo deciso di produrli in proprio e di essiccarli grazie agli impianti che già usiamo per il mango”.

Produrre i funghi, assicura Norberto, è semplice. Si parte dalle piante del mais che, una volta raccolta la pannocchia, muoiono. Queste piante vengono sminuzzate, pastorizzate per eliminare i batteri, strizzate e asciugate. “Una volta pronto questo substrato – continua – lo si mescola con le spore e il tutto viene suddiviso in sacchetti di plastica che poi sono lasciati in un luogo chiuso e isolato”. Dopo tre settimane, nei sacchetti vengono praticati alcuni fori e nella stanza viene tenuta alta l’umidità. “Piano piano, dai fori spuntano i funghi – spiega -. Difficile stimare quale sia la resa. Indicativamente, però, possiamo dire da un chilogrammo di sostanza organica si ottengono due chilogrammi di funghi”.

Questi vengono poi essiccati e venduti. “La domanda è assai forte – conclude Norberto -. L’idea è quella di vendere i miceti secchi sul mercato di Mongu e in quelli dei villaggi solo (o in gran parte) nella stagione secca in modo tale da strappare prezzi più alti e quindi un reddito maggiore. Reddito che, come quello ottenuto dal mango essiccato, permette ai contadini di ottenere entrate aggiuntive e quindi di non essere costretti a spostarsi nelle città o emigrare all’estero. Anche in questo caso, come sempre per quanto riguarda CELIM, si tratta di un’attività che promuove uno sviluppo sostenibile e rispettoso dell’ambiente”.

 

 

 

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