CELIM ricorda il suo cardinale

Il Cardinale Carlo Maria Martini, Arcivescovo emerito della nostra diocesi di Milano per più di vent’anni (1980-2002), ci ha lasciati dopo una lunga malattia.
Faceva parte del Gruppo Garanti della nostra ONG, condividendone i valori ed i principi ispiratori e sostenendon
e le attività.

Gli esprimiamo la nostra più profonda gratitudine, per quanto ha fatto e detto, e lo salutiamo tutti, Presidente e consiglio direttivo, dipendenti e collaboratori, con affetto e con le belle parole di Mariangela Querin, ex responsabile del settore educativo e storica socia.

“Eminenza carissima,
è arrivato il momento in cui è necessario salutarci: con dispiacere e rimpianto, ma grati per il Suo volerci bene che negli anni non è mai venuto meno.
Chi di noi è impegnato con CELIM da più tempo ricorda la Sua presenza e le Sue parole in occasione del convegno tenutosi nel 1984 su “Famiglia e volontariato internazionale” quando ci incoraggiò a proseguire nel cammino ripreso in quegli anni con la volontà di inviare nei paesi del Sud del Mondo giovani famiglie che fossero disponibili a mettersi a disposizione e a dare testimonianza.
Come non ricordare le Sue lettere pastorali, i martedì di quaresima in cui anche via radio era possibile ascoltare le Sue parole, i momenti in cui è stato accanto alla nostra ong sia nelle difficoltà sia nei momenti migliori del nostro lavoro!
Il Suo invito a Farsi Prossimo è ancora vivo per noi e per tanti altri volontari sparsi nella Diocesi, ma per CELIM è importante e fondante ogni giorno per chi lavora nei progetti all’estero e per chi lavora in Italia.
Continui a starci vicino soprattutto in questi tempi difficili e di sofferenza per tanti, ci accompagni nella rilettura delle Sue parole tanto attuali e nell’impegno quotidiano di vicinanza agli altri, di accoglienza e valorizzazione delle diversità, di rispetto per le altre culture, di accettazione di limiti e difficoltà che accompagnano sempre la vita di ciascuno: abbiamo ancora bisogno di Lei.
Se con gli occhi di cui disponiamo ora non sarà più possibile vederLa, con il cuore sappiamo e vediamo che non ci lascia soli, ma ci accompagnerà e sarà con noi anche nei tempi a venire grazie alla Sua visione lungimirante, al Suo spendersi per la Parola insegnandoci ad ascoltare e meditare, al Suo immenso lavoro come studioso a disposizione di tutti.
Grazie, adesso e per sempre da tutti noi di CELIM.”