Una settimana senza mai annoiarsi. Tante attività didattiche. Giochi. Nuove amicizie. Sono tascorsi così i primi sette giorni del centro estivo dedicato ai ragazzi delle scuole medie e dell’ultimo anno delle elementari che si tiene nella scuola Rodari (via Gabbro, quartiere Bovisasca, Milano) dell’Istituto comprensivo Sorelle Agazzi. Un’iniziativa organizzata e promossa in collaborazione con CELIM.

Il filo rosso conduttore di tutte le attività è la scienza, vista sotto molti aspetti. Senza però dimenticare le attività all’aperto. Molto seguito è stato il laboratorio di video making. Il regista Filippo Broglia ha guidato i ragazzi in un percorso che li sta portando, oltre a imparare i rudimenti della recitazione, anche a realizzare brevi video. «A questa età – spiegano i responsabili di CELIM – la recitazione è importante perché aiuta i ragazzi e le ragazze a gestire il proprio corpo e a esprimersi in pubblico. Doti che vanno al di là del senso artistico e che serviranno loro tutta la vita: nel lavoro, nello svago, nel rapporto con gli altri». Importanti anche le lezioni di video making. «In una società che è sempre più legata all’immagine – continuano i responsabili -, imparare a realizzare video, anche brevi, è fondamentale e diventa una skill spendibile anche in futuro».

La tecnologia è importante, ma altrettanto importante è il recupero della manualità, del saper fare. È in questo contesto che i ragazzi e le ragazze vengono guidati in un percorso negli orti. Un’esperta li sta introducendo ai piccoli e grandi segreti della natura. «I ragazzi e le ragazze – osservano al CELIM – vivono in città, lontano dai campi e dai boschi. Avvicinarli agli orti permette loro di instaurare un nuovo rapporto con la natura, di scoprire le proprietà delle piante, di recuperare il senso di un’attività che dà buoni frutti. Scoprono anche la fatica del lavoro. Un insegnamento importante e formativo».

Oggi, 5 luglio, il centro estivo è in gita a Torino. Sarà un incontro tra istituti che partecipano al progetto «La mia scuola è differente!». Una scuola di Torino ospiterà i ragazzi di Milano. Anche in questo caso sono previsti laboratori e, nel pomeriggio, una caccia al tesoro per la città di Torino.