«Grazie!». A volte basta una parola per ripagare mille sforzi. Una semplice parola che scalda il cuore. Quel grazie arriva da Felie, un ragazzo che, grazie a CELIM ha potuto studiare e crearsi una posizione in Zambia. «Voglio ringraziarvi – ha detto – perché mi avete aiutato a crearmi un bagaglio di conoscenze che mi hanno permesso di trovare un lavoro nella scuola secondaria San Raffaele. Il lavoro è riscatto ed è realizzazione. Grazie ancora».

Per anni CELIM è stato impegnato a Livingstone nel sostenere i ragazzi e le ragazze più disagiati. Nel 2000, insieme alla diocesi di Livingstone, CELIM ha creato il Centro giovanile Yctc (Youth Community Training Centre), dove si tengono corsi di formazione professionale: catering, falegnameria, idraulica e sartoria. I ragazzi (una sessantina ogni anno) trovano nella struttura un campo da calcio, uno spazio ricreativo e una padiglione polifunzionale per spettacoli e incontri. È inoltre attivo un Centro d’ascolto, aperto a tutti, in collaborazione con i servizi sociosanitari della zona, e un lodge-ristorante che offre lavoro a cuochi e cameriere e che contribuisce all’autofinanziamento del Centro attraverso la vendita di prodotti di sartoria e falegnameria.

A completamento del progetto, nel 2008 è stato inaugurato «Olga’s the italian corner»: un lodge-ristorante nei pressi delle meravigliose Cascate Vittoria che offre diversi posti letto e un menù italo-zambiano. Molti ragazzi e ragazze diplomatisi al Yctc entrano a far parte dello staff di Olga’s come cuochi o camerieri e i prodotti della sartoria e della falegnameria trovano un’importante vetrina per far crescere le vendite. Il ristorante, che fa della pizza il suo piatto tipico, ha dimostrato di rappresentare un ottimo canale di auto finanziamento del Centro Yctc. Dal 2020 CELIM non lavora più all’interno del Yctc, ma offre ancora un sostegno organizzativo a Olga’s (il cui personale è però tutto locale).

Il legame tra i ragazzi e la nostra Ong. «Mi rivolgo a CELIM per ringraziarvi per l’aiuto offerto a Yctc – spiega Felie -. Grazie alla scuola, non solo ho ottenuto una qualifica profssionale, ma mi ha anche aiutato a realizzarmi come persona. Per tutto questo devo dire grazie a CELIM».