Ivana Borsotto, piemontese, vice presidente di ProgettoMondo.mlal è la nuova presidente nazionale di Focsiv (Federazione italiana che riunisce gli organismi cristiani di servizio internazionale volontariato) della quale fa parte anche CELIM. Sostituisce Gianfranco Cattai, che ha guidato la federazione per undici anni e sarà affiancata dal vice presidente Nino Santomartino, che già ricopriva questo ruolo nel precedente consiglio.

L’elezione online si è tenuta sabato 12 dicembre. Il consiglio direttivo sarà formato, oltre che da Ivana Borsotto e Nino Santo Martino, da Alessandra Botta, Prashanth Cattaneo, Antonio Colombi, Anna Maria Donnarumma, Michele Giongrandi, Clementina Iezzi, Federica Nassini, Marco Pala e Federico Perotti.

«La mia elezione, e quella del nuovo Consiglio, sono frutto di un percorso serio e trasparente, denso di riflessioni e ragionamenti sul futuro della FOCSIV, che ha arricchito e approfondito l’esperienza di noi tutti, al quale gli organismi della Federazione hanno contribuito grazie al loro patrimonio di esperienza e di storia – ha sottolineato la nuova presidente, Ivana Borsotto – il nuovo Consiglio ha il compito di valorizzare la partecipazione e la varietà delle realtà associate, il ruolo delle donne, che sono una presenza ampia e significativa nella Cooperazione e nella solidarietà».

La nuova presidentessa ha poi aggiunto: «L’essere una federazione cristiana e cattolica, elemento fondante e costitutivo della nostra storia. Per esprimere come vorremo orientare il nostro lavoro riporto le parole, alle quali mi ispiro, di Santa Teresa di Lisieux: “Noi non contiamo niente, ma dobbiamo operare come se tutto dipendesse da noi”. Questa la nostra responsabilità, questo è l’orizzonte verso cui continuare il nostro cammino».

La nuova presidenza e il nuovo consiglio intendono «continuare a essere, punto di riferimento per donne e uomini che desiderino impegnarsi nel volontariato e nella cooperazione internazionale allo sviluppo, come opportunità di cittadinanza attiva e di inclusione sociale. Strumenti di risposta a ingiustizie e disuguaglianze».

Oltre agli interventi messi in campo dalle diverse realtà della federazione in un’ottantina di Paesi del mondo e a quelli realizzati sul territorio italiano, è la volontà di incidere nell’agenda politica nazionale, a partire dalla partecipazione all’Associazione Ong Italiane, e internazionale, con l’intenzione di mettere a disposizione competenze ed esperienze della federazione e dei suoi organismi affinché siano interlocutori autorevoli e affidabili.

La Focsiv è nata nel 1972 e raggruppa organizzazioni non governative italiane di ispirazione cristiana attive nel campo della solidarietà con i Paesi in via di sviluppo. Oggi ne fanno parte 87 organizzazioni.