Prende il via a ottobre il Master for Sustainable Agrifood Development dell’Università degli Studi di Milano e di cui CELIM è partner. Il master si propone di formare figure professionali in grado di affrontare lo sviluppo rurale sotto diverse prospettive: tecnica, sociale, economica e istituzionale. In particolare, lo sviluppo rurale è ancora un processo prioritario in molte parti del mondo, dove le comunità locali dipendono dal settore agricolo, che richiede un adattamento continuo per rispondere alle sfide della globalizzazione, della crescita demografica, delle minacce naturali e antropogeniche. Inoltre, lo sviluppo delle comunità rurali deve essere incanalato lungo percorsi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica, che è l’unica garanzia disponibile di un equilibrio duraturo e solido tra il contesto istituzionale, culturale e naturale ei confini del pianeta.

L’operatore dello sviluppo in tali contesti deve possedere le chiavi per comprendere la realtà in cui opera e per favorire processi di autosviluppo, empowerment, costruzione del capitale sociale e istituzionale. Per questo scopo del Master in Cooperazione per lo Sviluppo Rurale e Agroalimentare Sostenibile è fornire, in via prioritaria, le competenze tecniche per aiutare a progettare e realizzare interventi di sviluppo rurale, agricolo e agroalimentare in Paesi con risorse limitate e, allo stesso tempo, fornire gli strumenti per decodificare e interpretare il contesto sociale, istituzionale ed economico.

I principali sbocchi professionali si possono trovare nelle Ong, nelle istituzioni e agenzie comunitarie, nell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, negli enti locali, nella consulenza professionale per istituzioni italiane, comunitarie e internazionali.

Il percorso formativo si articola in 464 ore di didattica frontale, 36 ore di altre forme di formazione, come i seminari. Le attività sono completate da 250 ore di stage. Il corso sarà tenuto in lingua inglese.

Info: masterdevelopment.disaa@unimi.it