Protagonisti. In una parola sola ecco il senso di “ConsigliaMi. I consigli municipali delle ragazze e dei ragazzi a Milano”, il progetto che mette al centro i più giovani e li porta in prima linea nella macchina amministrativa della metropoli ambrosiana.

Nata nel 2013, questa iniziativa vuole essere un’esperienza educativa di cittadinanza attiva per bambini, bambine, ragazzi e ragazze della città. E, allo stesso tempo, intende essere uno strumento di educazione civica e un modo per le autorità cittadine di recepire il punto di vista dei cittadini più piccoli riguardo i temi che interessano più le loro fasce di età. Capofila del progetto è AbCittà, che porta avanti le attività insieme ai partner Ambiente Acqua Onlus, Fondazione Aquilone e CELIM.

A essere coinvolti in prima persona nel progetto sono i ragazzi e le ragazze dalla quarta delle scuola primaria alle terza delle scuola secondaria. Vengono eletti consiglieri consiglieri e le loro classi fungono da consulenti esterni ai consigli comunali dei ragazzi e delle ragazze. “Anche gli insegnanti hanno un ruolo – osserva Silvia Jelmini di CELIM, che lavora nei Municipi 5 e 6 – partecipano, insieme ai referenti dei Municipi, al Tavolo degli adulti. Come partner del progetto, CELIM lavora in qualità di facilitatore, cioè conduce i lavori delle plenarie e delle commissioni dei Consigli”.

Le scuole quindi individuano i consiglieri e lavorano al fianco dei Municipi elaborando propri approfondimenti e rendendosi disponibili per consultazioni periodiche. “Per gli insegnanti – continua Silvia – i consigli sono una preziosa fonte di ispirazione per percorsi di educazione civica perché possono utilizzare i materiale e i processi degli stessi consigli per lezioni ad hoc”.

Questi consigli non sono laboratori teorici, ma hanno ricadute pratiche sui territori. Nel 2022 i ragazzi e le ragazze consiglieri hanno realizzato il Padlet della pace e hanno realizzato e gestito la Giornata del gioco che si è celebrata il 27 maggio.  Nel M5 è stata realizzata a giugno la piantumazione di fiori per abbellire il giardino della sede del Municipio e, in ottobre, saranno piantati alberi in altri due parchi cittadini individuati dai ragazzi e dalle ragazze. Nel M6 sono invece stati progettati tre marciapiedi.

“I ragazzi e le ragazze – conclude Silvia – possono affrontare temi legati all‘ambiente, alla mobilità, allo sport e al tempo libero. In questi settori progettano e contribuiscono a realizzare piccole trasformazioni nei loro quartieri. Le loro deliberazioni vengono infatti presentate agli amministratori adulti e seguono percorsi partecipativi di progettazione. I punti di vista dei piccoli consiglieri possono essere presentati ai consiglieri adulti e possono influenzare le tematiche di interesse comune”.