“Mi mandi un curriculum”, disse il mio interlocutore che avevo cercato per un contatto a CELIM. “Guardi ho settant’anni, l’ultimo curriculum l’ho inviato quarant’anni fa, se posso avere un colloquio bene, altrimenti lasciamo stare”, risposi. “Va bene, venga in sede”, si concluse così la telefonata.
In sede, il direttore Davide Raffa mi fece parlare con Paolo Chiantore, un volontario che aveva allora circa la mia età. Ci conoscevamo di nome, lui ex direttore della Ricerca e Sviluppo della Telettra, io ex imprenditore e, all’epoca, aveva circa trenta persone che sviluppavano sistemi informativi in Telettra.
Da lì tutto in discesa. Paolo, straordinaria persona, mi spiegò le attività in sede e sul campo, dove si sviluppano i progetti di cooperazione. Io chiesi dell’Albania, patria dei miei genitori, dove avrei voluto operare. E così è stato per molti anni con progetti importanti in Albania e in Kosovo, sviluppati da CELIM con grande competenza e passione.
È nato per me un amore per questo mondo, fino ad allora sconosciuto, che, come molti amori senili, ho vissuto molto intensamente. Probabilmente se avessi mandato il curriculum non mi avrebbero preso!
Mario Prennushi
Albania e Kosovo