A Franca Cattorini, Piccola Apostola della Carità, devo l’intuizione: in una mail da Juba, nel lontano 2009, mi suggeriva di provare a incanalare le mie energie giovanili in un’esperienza di servizio civile all’estero. A Celim devo il resto. Candidatomi inizialmente per un progetto in Zambia (premonizione?) venivo ripescato su un progetto in Mozambico, a Quelimane. Undici mesi intensissimi, sotto la guida esperta di Marco Andreoni, a supporto delle locali cooperative di produttori di riso e miele. Ho scoperto l’Africa, e mi è rimasta dentro. Qualche anno dopo ripartivo con Celim, questa volta come responsabile di un piccolo progetto in Western Province, Zambia. Nei 20 mesi tra i contadini Lozi ho conosciuto a fondo quella terra e forse anche me stesso. Poi l’esperienza amministrativa, prima a Lusaka e quindi a Milano. Nel frattempo ho sposato Nyambe: i nostri due bimbi hanno lo stesso sguardo vivace e furbo dei marmocchi che per le strade sabbiose di Mongu mi rincorrevano strillando giocosi “Mucua auariù??”. Grazie di tutto Celim.

Federico Gazzoli
Mozambico e Zambia

Nella foto: Federico al termine di una formazione insieme ai contadini di15 Nanjucha, Nalolo District, Western Province, Zambia