È stato un Natale record per CELIM. Grazie alla campagna, condotta per la prima volta insieme ad ASPEm e COE, sono stati venduti 1.726 panettoni, 67 confezioni di biscotti, 30 di miele, 52 bottiglie di vino e numerosi prodotti di artigianato. “Possiamo dire che la collaborazione è stata un successo – spiega Bujar Teliti, responsabile delle campagne per CELIM -. Ai nostri panettoni di pasticceria, abbiamo affiancato gli altri prodotti messi a disposizione da ASPEm e COE. La risposta è stata positiva sia ai banchetti organizzati sui sagrati delle chiese, sia nei gruppi di acquisto solidale. Così facendo hanno dimostrato che i nostri prodotti hanno anche una grande qualità che è sempre più apprezzata. Il legame con le parrocchie è storico e si conferma anche questa volta”.

Il Natale è stata l’occasione per rafforzare una collaborazione tra CELIM e le altre due Ong. “Anche in questo caso – continua – dobbiamo dire che l’esperimento ha funzionato. Abbiamo messo in comune le nostre esperienze e i nostri prodotti (CELIM con i panettoni, COE con miele e biscotti, ASPEm con il vino). Il risultato è stato ottimo sia in termini di collaborazione sia come vendite. A mio parere da qui possiamo partire per stringere ulteriormiente i nostri rapporti”.

La raccolta natalizia è andata ad incrementare quanto già stanziato da CELIM per l’Emergenza Siccità in Zambia e si è raggiunto un totale di 27.270 euro. Stiamo già usando questi fondi  aiutando le famiglie zambiane con ragazzi e ragazze disabili colpite dalla grave siccità. “Grazie a questi fondi – conclude Bujar – stiamo acquistando sacchi da 25 kg che servono per garantire il cibo necessario a una famiglia per un mese. Queste sono le famiglie che già sosteniamo attraverso il progetto Edu-Care un progetto che accompagna bambini e ragazzi con disabilità dello Zambia in un percorso di autonomia personale e di inserimento nella comunità”.