• Creazione di una cooperativa agricola di trasformazione e vendita di frutti del bosco, la cui base sociale è composta da 320 frutticoltori, di cui 42 appartenenti alle minoranze etniche RAE (Rom, Ashkali, Egizi).

Il Kosovo di oggi risente ancora delle devastazioni e delle perdite causate dalla guerra, nonostante alcuni segnali positivi di ripresa, ed ha urgentemente bisogno di condizioni che permettano una rapida ma sostenibile crescita economica a beneficio di tutti i suoi cittadini.
La maggior parte della popolazione è impiegata in agricoltura, anche se la produzione rurale soddisfa a malapena la domanda interna, ed è perciò che questo settore gioca un ruolo fondamentale nella creazione di una solida economia nazionale.
In base alle linee strategiche di sviluppo del Paese, la produzione di frutti del bosco è considerata una priorità nella regione occidentale, circondata dalle montagne, che vive di economia di sussistenza e dove la disoccupazione è attorno al 60%.
Il presente progetto mira ad aiutare le autorità pubbliche di questa Regione nei grossi sforzi e concreti passi avanti che stanno facendo per potenziare il settore.

OBIETTIVI
GENERALE
Contribuire allo sviluppo socio-economico in Kosovo attraverso il rafforzamento del settore agricolo.
SPECIFICO
Sostenere il settore della raccolta e della lavorazione dei frutti del bosco (frutti polposi e frutta secca), aumentandone la quantità e migliorandone la qualità, in sei aree rurali e montane della West Region in Kosovo.

ATTIVITÁ

1. RAFFORZAMENTO DELLE CAPACITA’ TECNICHE E PRODUTTIVE DI 300 FRUTTICOLTORI ORGANIZZATI IN 6 ASSOCIAZIONI

  • Organizzazione di 8 seminari formativi su: rafforzamento strutturale delle associazioni; tecniche di raccolta dei frutti selvatici che al contempo consentano la conservazione della foresta e del suo sottobosco; tecniche di lavorazione dei frutti del bosco; elaborazione di strategie di marketing per le associazioni di frutticoltori e creazione di canali commerciali
  • Fornitura di piccole attrezzature e utensili per la raccolta dei frutti del bosco ai 300 frutticoltori
  • Supporto finanziario alle 6 associazioni per iniziare le attività e in attesa che la produzione diventi remunerativa

2. ORGANIZZAZIONE DELLE 6 ASSOCIAZIONI IN UNA COOPERATIVA (UNIQUE Cooperative) E AVVIO DI UN LABORATORIO PER LA TRASFORMAZIONE DEI FRUTTI

  • Costruzione di un centro, sede amministrativa del consorzio, ma anche punto di stoccaggio dei frutti e laboratorio agro-alimentare
  • Fornitura di attrezzature e macchinari per la trasformazione, l’impacchettamento e la conservazione di prodotti derivati dai frutti del bosco
  • Riconoscimento formale della Cooperativa presso i registri del Ministero dell’Agricoltura e del Ministero delle Finanze kosovari

3. CREAZIONE DI UN MARCHIO IGT E DEFINIZIONE DI UNA STRATEGIA DI MARKETING

  • Creazione di un team di esperti che affianchino i frutticoltori nella produzione e nella gestione del consorzio
  • Registrazione di un marchio che certifichi la tipicità e la qualità della produzione presso la Camera di Commercio del Kosovo
  • Organizzazione di campagne ed eventi di degustazione e promozione dei prodotti
  • Firma di accordi commerciali con i maggiori distributori e rivenditori presenti in Kosovo per il mercato locale e internazionale

BENEFICIARI DIRETTI: 300 frutticoltori organizzati in 6 piccole associazioni informali.

BENEFICIARI INDIRETTI: famiglie dei frutticoltori (1.800 persone circa) di cui circa il 10% appartengono alle minoranze etniche dei Rom, Ashkalia ed Egyptian; comunità della municipalità di Junik (circa 12.500 persone) e dintorni; in generale, altri produttori, i distributori e i consumatori finali.

PARTNER LOCALE/ ALTRI ENTI COINVOLTI:
Municipalità di Junik
Facoltà di Agraria dell’Università di Prishtinë
Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano
Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Ankara

Finanziatori del progetto
  • Fondazione Negroni Prato Morosini