• Non Solo Scuola

    Creare spazi extrascolastici di aggregazione nella periferia Nord di Milano

Ragazzi all’opera presso l’Istituto Comprensivo Cantù
  • Intervenendo nella complicata realtà del quartiere Bovisasca, periferia all’estremo Nord-Ovest di Milano, CELIM prende parte ai progetti Nove Più, Open School e Aprire la Scuola nell’ottica di rafforzare la capacità delle scuole di rispondere alle crescenti necessità di bambini, adolescenti e delle loro famiglie.

    Questo obiettivo è raggiungibile attraverso la creazione di spazi extrascolastici che favoriscono l’aggregazione della comunità in un quartiere pressoché privo di servizi associativi o stimolanti, rispondendo a tali necessità attraverso spazi studio, corsi di italiano per stranieri e laboratori esperienziali.

  • 590
    alunni di scuola primaria beneficiari
    delle attività

    3 istituti scolastici
    coinvolti

    18 enti pubblici e privati
    partecipano con noi per il bene
    della comunità

Nelle aree urbane periferiche della zona 9, della zona 5 e della zona 6 di Milano, caratterizzate da una sostanziale assenza di spazi aggregativi per giovani e adolescenti, le famiglie faticano ad educare i propri figli a diventare gli adulti di domani.
Si tratta di fragilità e difficoltà aggravate da diversi fattori influenzati dal territorio: situazione abitativa, alto tasso di immigrazione e complicate condizioni economiche.
Molte famiglie si trovano in una condizione di sostanziale assenza di relazioni che li possano aiutare nell’educazione dei figli e le scuole faticano a rispondere ai bisogni emergenti di contesti multiculturali e multiproblematici.

Solo coinvolgendo l’intera comunità è possibile rompere la solitudine educativa delle famiglie.

Quante relazioni ci uniscono? Costruiamole!

Si tratta di situazioni particolarmente radicate nel quartiere della Bovisasca, area urbana vissuta come un semplice “dormitorio”, priva cioè di spazi che favoriscono l’incontro multiculturale della comunità.
E a soffrirne, soprattutto, sono giovani, giovanissimi e adolescenti, le cui condizioni sono spesso aggravate da complicati contesti familiari.
Non avendo infatti sul territorio stimoli extrascolastici, molti di questi ragazzi, stranieri e non, rischiano di ritrovarsi in una condizione di esclusione sociale che, con effetto domino, può portare all’abbandono scolastico o, per i più grandi, all’inoccupazione.

Per rispondere a questi urgenti bisogni, CELIM prende parte a due diversi progetti attivi in zona 9 (Nove Più e Open School) e ad un progetto attivo nelle zone 5 e 6 della città metropolitana (Aprire la Scuola).
Nello specifico le nostre educatrici operano nelle scuole medie Rodari di via Gabbro (IC Sorelle Agazzi nel quartiere Bovisasca), Gramsci di via Tosi e Gemelli di via Pescarenico (IC Capponi nei quartieri tra Barona e Famagosta).
Grazie a questi progetti, tre plessi scolastici oggi offrono agli studenti un servizio di doposcuola e una serie di attività extrascolastiche che hanno reso tutti e tre gli istituti dei veri e propri punti di riferimento per i ragazzi dei rispettivi quartieri.

L’educazione dei giovani è il motore per il miglioramento delle condizioni dell’intera comunità: nessuno deve sentirsi escluso.

Questa fondamentale funzione è stata raggiunta attraverso la realizzazione di una serie di corsi e di laboratori pomeridiani che coinvolgono attivamente gli studenti i quali sono così spinti ad una aggregazione pro-attiva che può tradursi nel primo passo verso un’integrazione delle diverse realtà culturali che compongono i quartieri Bovisasca, Barona e Famagosta.
Contemporaneamente, sempre nell’ottica di promuovere la multiculturalità e di affiancare la scuola nella gestione delle sfide educative e delle problematiche sociali che interessano il quartiere, i tre progetti prevedono l’organizzazione di corsi di italiano per stranieri e diversi laboratori esperienziali.

  • Mi chiamo Silvia Jelmini, ho 45 anni e sono la responsabile delle attività educative di CELIM.
Chang e Matteo si divertono imparando e giocando insieme

Per i bambini il gioco è un modo di imparare seriamente

Sintesi schematica dei progetti

Il progetto Nove Più ha l’obiettivo di innovare il livello qualitativo dell’istruzione nel quartiere Bovisasca attraverso:

  • l’adozione di nuove tecnologie per la didattica
  • la realizzazione di laboratori esperienziali, spazi studio e attività che stimolano la creatività
  • l’attivazione di corsi di italiano per stranieri e la gestione di sportelli per l’integrazione
  • la formazione ai docenti.

Il progetto Open School ha l’obiettivo di rafforzare la centralità della scuola all’interno del quartiere Bovisasca e in particolare:

  • offrire ai ragazzi possibilità educative ed aggregative extrascolastiche
  • fornire risposte concrete alle necessità, educative e di integrazione, delle famiglie
  • creare opportunità di incontro e conoscenza tra culture
  • aggregare attorno alla scuola una rete di realtà sociali, professionali e volontarie.

Il progetto Aprire la scuola si realizza nei quartieri Barona e Famagosta per:

  • arricchire l’offerta formativa
  • ridurre la dispersione giovanile, prevenirne il disagio e valorizzare i potenziali individuali
  • promuovere l’aggregazione e l’interazione tra generazioni ed etnie
    coinvolgere e sensibilizzare la comunità al rispetto dei beni comuni e alla sostenibilità.
  • Responsabile Progetti
    Silvia Jelmini, celimondo@celim.it

    Titolo progetto
    Aprire la Scuola per Aprire le Menti e Costruire Relazioni

    Date
    settembre 2015  – luglio 2017

    Partner
    Associazione Genitori Ami.Ca (capofila), IC Capponi

  • Titolo progetto
    Open School- Scuole aperte nei quartieri di periferia di Zona 9

    Date
    settembre 2015  – luglio 2017

    Partner
    Associazione Genitori Sorelle Agazzi (capofila), IC Sorelle Agazzi, Fondazione Aquilone Onlus, Comitato di Quartiere Comasina A.P.S

  • Titolo Progetto
    Nove+

    Date
    febbraio 2016 – febbraio 2019

    Partner
    Fondazione Mission Bambini (capofila), Comune di Milano, ALTIS, Associazione Contatto Onlus, Associazione La Lanterna Onlus, Comitato di Quartiere Comasina A.P.S., Cooperativa Sociale Diapason, Fondazione Aquilone Onlus, Fondazione A. Mandelli, Fondazione A. Rodari, IC Confalonieri, IC Scialoia, IC Sorelle Agazzi, L’Amico Charly Onlus

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    Documento buona causa

Finanziatori del progetto