Quelimane Limpa, il progetto avanza. Nella città mozambicana, dopo l’installazione dei sacchi per raccogliere i rifiuti organici al mercato e l’attività di sensibilizzazione della popolazione, i materiali raccolti sono arrivati al centro di compostaggio.

Rifiuti trasformati

Complessivamente, l’impianto ha una capacità di trattamento 1.600 kg di rifiuti organici alla settimana intercettati nel mercato centrale e in un secondo mercato rionale. Qui è iniziata la lavorazione che porterà a ottenere 1.120 kg di compost la settimana, che potrà poi essere utilizzato come fertilizzante in agricoltura.

Nel frattempo proseguono i lavori per la costruzione del centro di raccolta della plastica. Qui verranno conferite bottiglie, contenitori, sacchetti, ecc. che poi saranno avviati al riciclo per essere trasformati in oggetti utili.

Il lavoro dagli scarti

A regime, tre micro-imprese si occuperanno della raccolta e della selezione dei rifiuti: una raccoglierà la plastica, un’altra trasformerà la frazione organica in compost, la terza si occuperà della raccolta primaria in un’area suburbana.

«Queste attività – spiega Marco Andreoni, responsabile del progetto – non solo miglioreranno le condizioni igienico-ambientali della città, ma rappresentano anche un’importante opportunità di impiego e dunque di sostentamento per circa 60 famiglie».

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Quelimane, i lavori per la realizzazione del raccolta della plastica

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