Due Infopoint uno a Berat e l’altro a Permet in Albania. Forniranno informazioni naturalistiche e sulla raccolta differenziata dei rifiuti. Saranno anche un punto vendita di gadget. «L’iniziativa – spiega Luciano Bocci, CELIM Albania – nasce nell’ambito del progetto di conservazione delle aree protette in Albania, realizzato in collaborazione con l’Agenzia albanese delle aree protette e l’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo. È un’iniziativa che cerca di creare opportunità lavorative tutelando, allo stesso tempo, il patrimonio naturalistico del piccolo Paese balcanico. Stiamo lavorando su più direzioni: turismo, percorsi guidati, attività agricole mirate, ecc. In questo contesto sono stati creati due punti informativi, uno a Berat, l’altro a Permet».

Berat è una città tradizionale albanese che, nei secoli, si è mantenuta intatta, tanto da essere annoverata tra i siti protetti dall’Unesco. Berat è il centro cui fa riferimento il Parco del Tomorri, uno dei più importanti del Paese, dove da tempo opera CELIM. Ed è per questo motivo che si è deciso di dar vita proprio qui a un punto informativo per proporre le attività svolte nel parco. «Al Tomorri – continua Bocci -, noi sistemiamo e attrezziamo i sentieri, tuteliamo la flora ed effettuiamo i censimenti dei camosci e dei galli cedroni. È una riserva preziosissima di biodiversità, una meta turistica da promuovere e tutelare allo stesso tempo». Nell’Infopoint saranno anche venduti gadget i cui proventi andranno a finanziare la manutenzione del parco stesso.

«Una parte importante del nostro progetto – aggiunge Bocci – è quella di creare una cultura del riciclo dei rifiuti. Cultura che non è ancora radicata in Albania. Per questo motivo nell’Infopoint di Berat sarà promossa l’attività di raccolta differenziata che stiamo promuovendo tra i negozi della strada principale della città».

Simile l’attività dell’Infopoint di Permet. «Permet – ricorda Bocci – è un centro famoso in Albania per le attività di trasformazione dei prodotti agricoli. Qui si produce vino, miele, formaggi, marmellate, olio. In collaborazione con l’Agenzia italiana per la cooperazione e lo sviluppo si stanno promuovendo questi prodotti con il marchio “Made with Italy”. Nel punto informativo pubblicizzeremo quindi questi prodotti che possono rappresentare un punto di partenza per la crescita della regione».

Permet è però anche il punto di riferimento del parco Bredhi i Hotovwes e del bacino del fiume Vjosa. «Come per il parco del Tomorri – conclude Bocci – ci troviamo di fronte ad aree bellissime e incontaminate, ricche di flora e fauna. Allo stesso tempo possono diventare punti di uno sviluppo ecosostenibile. Penso al potenziamento di attività sportive (trekking, rafting e canyoning), ma anche di un’agricoltura rispettosa dell’ambiente e di percorsi storici (durante la seconda guerra mondiale questa zona fu teatro di scontri tra l’esercito italiano e quello greco). Nell’Infopoint si parlerà di tutto questo cercando di catturare l’attenzione degli albanesi e dei turisti stranieri che iniziano a venire in questa regione».

Progetti correlati