I laboratori sono in fase di costruzione. Quattro, dei dieci previsti, sono stati ultimati. Gli altri verranno realizzati nei prossimi mesi. Prosegue «Lavoro e imprenditoria», il progetto che ha come obiettivo l’incremento dell’occupazione e dell’autoimprenditorialità in Kosovo.

«Il progetto – spiega Valon Mejzini, CELIM Kosovo – prevede il potenziamento di una serie di laboratori esistenti in centri professionali. In questi ultimi mesi abbiamo creato quattro laboratori: due nel Comune di Pristina uno a Gjakova e uno a Ferizaj».

Quello della disoccupazione giovanile è un problema grave nel piccolo Paese balcanico. Circa il 30% dei ragazzi e delle ragazze non hanno un lavoro e molti di essi cercano fortuna all’estero. I laboratori non sono fini a se stessi, ma pensati per offrire uno sbocco professionale ai giovani che li frequentano. Si insegna cartografia, topografia e geodesia, materie legate al turismo, economia aziendale, meccanica.

Sempre più studentesse

«Ai nostri laboratori – continua Valon Mejzini – partecipano giovani tra i 18 e i 30 anni. Interessante notare che il 47% sono ragazze. Una buona percentuale che ci fa essere ottimisti sul processo di emancipazione delle donne in Kosovo»

I nuovi curricula saranno riconosciuti dal Ministero della Pubblica Istruzione? «CELIM – spiega Valon Mejzini – ha proposto al team di esperti del ministero della Pubblica Istruzione che ci fosse un riconoscimento ufficiale. Attendiamo la risposta ufficiale per ottobre-dicembre».

Il progetto prevede anche la modernizzazione e il potenziamento della piattaforma Epic (Employability accelerator and private businesses incubator centre) per trasformarla in un punto di incontro tra i giovani e le aziende. «Per raggiungere questo target – conclude Mejzini -, si scommetterà sulla facilità di accesso e di utilizzo, la gratuità e la creazione di un’applicazione per smartphone e tablet. Punto di forza dell’applicazione sarà un algoritmo che cercherà corrispondenze tra le necessità delle imprese e i profili dei giovani disoccupati, mandando una notifica in caso di match. La piattaforma è pronta, attivata ed è in fase di promozione in diverse municipalità».

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