Il Natale, grazie a CELIM, ha portato due grandi regali ai detenuti delle prigioni dello Zambia. Regali che aprono loro le porte del futuro. In questi giorni si stanno svolgendo gli esami per conseguire il grade 7, 9 e 12 cioè gli esami di scuola professionale. «Come CELIM abbiamo pagato e fornito il materiale per gli esami pratici a circa 400 prigionieri – spiega Gianclaudio Bizzotto, rappresentante Paese di CELIM in Zambia -. Per i carcerati è una grande opportunità. Molti di loro, se non fossero stati in condannati, non avrebbero potuto conseguire un diploma professionale. Alcuni, dopo aver scontato la pena, sono già stati liberati, ma in questi giorni sono tornati in prigione per svolgere gli esami. Andare in carcere non è mai bello, ma credo che questa volta lo abbiano fatto volentieri».

CELIM però è andata oltre. Nelle scorse settimane ha distribuito a una cinquantina di ex prigionieri attrezzature agricole, materiale per allevare piccoli animali, strumenti per commerciare in generi alimentari, materiali per aprire un negozio di barbiere, attrezzi per falegnameria, carpenteria, muratore. Serviranno loro per dar vita ad attività professionali che li aiuteranno a reinserirsi nella società zambiana.

«Credo siano bei regali di Natale per i carcerati – conclude Bizzotto -. Offrono loro un segno di speranza. Ma sono un aiuto anche alle loro famiglie e alle loro comunità che possono accogliere gli ex carcerati riabilitati dal lavoro».

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