Grazie. Mille volte grazie. Nel 2019 (ultimo dato disponibile), 276 contribuenti hanno donato a CELIM 17.824,18 euro attraverso il meccanismo del 5×1000. Un risultato ottimo. L’anno precedente la nostra Ong aveva ricevuto 15.065,84 e i donatori erano stati 257. Questi fondi saranno impiegati per sostenere «La seconda occasione. Reintegro degli ex detenuti in Zambia», progetto che cerca, attraverso la formazione, di insegnare un mestiere ai carcerati per offrire loro un’opportunità di riscatto una volta scontata la pena.
«Il progetto prevede due fasi – spiega Gianclaudio Bizzotto, Country Representative di CELIM in Zambia -. La prima prevede l’avvio di percorsi formativi. Nelle sette prigioni in cui opera CELIM vengono organizzati corsi professionali per i detenuti (elettricista, falegname, meccanico ecc.). I carcerati saranno poi stati aiutati a sostenere gli esami di qualifica professionale. Nella seconda fase ci si concentra sul reinserimento economico-sociale dei detenuti. L’idea è di creare centri nei quali, una volta riguadagnata la libertà, gruppi di ex carcerati potranno lavorare insieme».
Ogni singolo euro del 5×1000 viene sempre impiegato con cura e razionalità. E ciò è una garanzia per chi ha donato e per chi vorrà donare ancora. Come, d’altra parte, è avvenuto in passato.
Qualche esempio? Nel 2010, con i fondi del 5×1000 abbiamo sostenuto un centro sanitario a Homoine, in Mozambico. Nel 2011, corsi di sensibilizzazione e formazione per ridurre il taglio indiscriminato degli alberi a Mongu, in Zambia. Nel 2012 è stato acquistato un trattore per le attività agricole in Zambia. Nel 2013 abbiamo costruito un asilo in Zambia. Con quelli del 2014 abbiamo completato il mercato del pesce a Mopeia, in Mozambico. Nel 2015, grazie alla generosità di 286 contribuenti, abbiamo ottenuto fondi per far fronte all’emergenza alimentare in Mozambico. Nel 2016, il 5×1000 è stato invece destinato a DisAbility, un progetto che mira al reinserimento dei disabili nella società zambiana attraverso un’azione formativa, di inserimento al lavoro ma, soprattutto, di educazione delle comunità per combattere lo stigma sociale che grava sui portatori di handicap. Nel 2017 a favore del progetto di conservazione delle aree protette in Albania. Nel 2018 per il sostegno alla riabilitazione dei carcerati in Zambia.
Donare il 5×1000 quindi è importante perché permette a CELIM di continuare la sua azione di cooperazione. È importante anche per i beneficiari dei progetti che possono godere di una costanza dell’azione e possono vedere realizzati i progetti. Negli anni passati è stato fatto molto. Ma si può fare molto di più. Se non hai ancora presentato la tua denuncia dei redditi, firma per il 5×1000 al CELIM. È semplice basta firmare nell’apposito spazio inserire il nostro codice fiscale (80202830156).
A te non costa nulla, per noi è importantissimo.