Il gioco d’azzardo fa male. In primo luogo a chi lo pratica. In secondo luogo ad amici e parenti. Rovina le persone e disfa i patrimoni. Per questo è indispensabile combatterlo, a partire dalla più tenera età. Così, nell’ambito dei campus invernali, organizzati nelle ultime settimane all’Istituto comprensivo Sorelle Agazzi, i ragazzi e le ragazze hanno dedicato una giornata allo studio del fenomeno. Questa iniziativa si inserisce nell’ambito di «La mia scuola è differente!», un progetto che mette in campo azioni per il contrasto alla povertà educativa minorile.

Gli studenti hanno intervistato numerose persone chiedendo loro che cosa ne pensano del gioco d’azzardo, se l’hanno mai praticato, come è possibile combatterlo. Il risultato è un podcast che rendiamo disponibile e che può essere ascoltato da tutti e fatto ascoltare nelle scuole e nelle comunità. Perché il gioco d’azzardo è un demone che può essere sconfitto. A partire dalle scuole.

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