Quale rapporto esiste tra tecnologia e cooperazione allo sviluppo? La tecnologia è certamente un valore aggiunto perché offre possibilità enormi per la crescita delle comunità locali. Basti pensare a come, proprio grazie alle nuove tecnologie di comunicazione, sia stato possibile ovviare alle chiusure dettate dalla pandemia del coronavirus. Ci sono poi esempi di comunità, un tempo abbandonate, che hanno ripreso vita proprio grazie alla possibilità offerte dai nuovi computer e dalle nuove linee in fibra ottica.

Qualcuno potrà dire che tutte queste tecnologie sono fantastiche, ma possono esprimere il loro pieno potenziale unicamente nel Nord del mondo dove ci sono condizioni favorevoli: investimenti, imprese, tecnici, formazione, connessioni Internet veloci, ecc. In realtà non è così. Non ci si può nascondere che in Africa il Web non sia sviluppato come in altre parti del mondo. Eppure la tecnologia sta facendo passi avanti importanti anche nel continente e sta iniziando a offrire soluzioni a problemi nuovi e antichi.

In Kenya, per esempio, CELIM, in collaborazione con Ipsia, ha lanciato un progetto l’installazione nella contea di Laikipia di serre intelligenti. Questa zona nel Nord del Kenya è arida, l’acqua è preziosissima. Le ricorrenti siccità riducono ulteriormente la disponibilità di risorse idriche scatenando anche conflitti aperti fra gruppi di allevatori per garantirsi l’accesso ai pozzi per le mandrie. Queste serre sfruttano un sistema di sensori ad alimentazione solare, che fornirà dati su temperatura, umidità, nutrienti del suolo che, uniti a dati specifici su ogni prodotto coltivato, permetteranno di gestire in modo automatico irrigazione e ventilazione delle serre e ottimizzare la resa produttiva.

È attraverso la tecnologia, applicata a sistemi di coltivazione tradizionale, che può offrire quelle soluzioni non solo per combattere i cambiamenti climatici, ma promuovendo uno sviluppo sostenibile e duraturo nel tempo. Coerente con il motto di CELIM: «Impact to Change». Un impatto significativo e duraturo nel tempo. A beneficio delle comunità locali.

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