L’uovo di Pasqua è una tradizione che non muore mai. Anzi ogni anno si rinnova. CELIM ne ha avuto la riprova quest’anno. Sono arrivate richieste per 1.200 uova. Mai prima ce ne erano state richieste così tante. “È stato un grande successo – spiega Bujar Teliti di CELIM -. La campagna 2023 ha rappresentato un record rispetto agli anni passati se pensiamo che nel 2022 ne erano state ordinate 800″.

Come sempre, l’uovo di Pasqua di CELIM ha un’anima solidale. Quest’anno i fondi raccolti saranno destinati a Edu-care, un progetto che lavora in Zambia per integrare nella società e nella scuola ragazzi e ragazze con disabilità. «Il progetto – spiega Lara Viganò, coordinatrice dei programmi in Africa – intende proteggere i diritti dei piccoli con disabilità promuovendo la loro inclusione. Le attività si rivolgono a 400 ragazzi e ragazze nei distretti di Kanyama e Ndola che avranno accesso a corsi professionali, attività ricreative, opportunità lavorative e migliori trattamenti e cure per autismo ed epilessia».

“Come CELIM – conclude Bujar – ringraziamo tutti coloro che, attraverso le uova, hanno dimostrato di voler sostenere un progetto che lavora per il riscatto e l’integrazione. Un progetto che guarda alla diversità come a una risorsa e non un ostacolo”.

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