Lenia è una donna di 22 anni che si è trovata sola dopo essere stata abbandonata dal marito a causa della nascita di una figlia con disabilità congenita. La bambina, Rebecca, all’età di 7 anni, ha avuto bisogno di una sedia a rotelle. Lenia, che ama sua figlia più di qualsiasi altra cosa al mondo, sarebbe stata disposta a compiere qualsiasi sacrificio per garantirle una vita felice e confortevole. Tuttavia, le spese legate all’acquisto di una sedia a rotelle eccedevano di gran lunga le sue modestissime risorse finanziarie. Lenia si è così trovata in una situazione in cui non sapeva a chi potersi rivolgere per chiedere aiuto, finché in una conversazione con un vicino, ha avuto la fortuna di venire a conoscenza del Centro Shalom e del progetto Edu-Care. Grazie a quest’ultimo, ha potuto trovare un luogo speciale all’interno della comunità di Kanyama, dove le persone si uniscono per offrire supporto reciproco.

Lenia ha preso la decisione di entrare in contatto con il Centro Shalom per chiedere assistenza riguardo alla sedia a rotelle necessaria per Rebecca. Il personale coinvolto nel progetto ha dimostrato una straordinaria gentilezza nell’ascoltare la sua storia e ha compreso appieno l’importanza di garantire a Rebecca la mobilità di cui aveva bisogno. Lenia non solo ha cosi ricevuto una sedia a rotelle per Rebecca, ma ha voluto fare la sua parte per aiutare altre persone nella sua stessa situazione. Così ha scelto di diventare un’ambasciatrice comunitaria per il progetto Edu-Care.

Lenia è ora al centro degli sforzi per sensibilizzare la comunità di Kanyama riguardo alle tematiche legate alla disabilità e all’importanza dell’inclusione. Con grande passione e dedizione, Lenia ha cominciato a organizzare eventi e incontri educativi sulla disabilità all’interno della sua comunità. Ha acquisito una conoscenza significativa delle sfide affrontate dai genitori di bambini con disabilità e ha desiderato condividere questa conoscenza al fine di promuovere la creazione di una comunità più empatica e solidale.

La sua voce è diventata un faro di speranza per molti, ispirando altre persone a unirsi alla causa. Lenia non si è però fermata qui. Per sostenere le spese mediche necessarie per sua figlia, ha iniziato a lavorare presso il negozio scolastico del Centro Shalom costruito grazie al progetto Edu- Care. Lenia, lavora al fianco di ragazzi con disabilità che nel negozio fanno stage, offrendo loro training per imparare un mestiere ed essere più facilmente inseriti nel mondo lavorativo. Oggi, grazie al progetto Edu-Care, Lenia contribuisce non solo a migliorare la vita di sua figlia, ma anche a rendere la comunità di Kanyama un luogo migliore per tutti.

La storia di Lenia è diventata un esempio tangibile di come la forza di una madre e il supporto di una comunità possano apportare un profondo cambiamento nella vita di coloro che affrontano sfide complesse. Con il suo impegno incrollabile e il suo amore incondizionato per Rebecca, Lenia ha dimostrato che l’empatia e la solidarietà possono effettivamente cambiare il mondo, una persona alla volta.

Il progetto ha permesso a Lenia di imprimere una svolta alla sua vita. La campagna panettoni 2023 di CELIM vuole aiutare donne come lei, protagonista dei nostri progetti di sviluppo

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