Il Saint Louis Hospital
  • A Gerusalemme il Saint Louis Hospital è da sempre segno di riconciliazione e di pace. In un contesto segnato da tensioni e conflitti, offre cure palliative e geriatriche accogliendo, senza distinzioni, pazienti ebrei, musulmani e cristiani.
    Le famiglie si incontrano e accompagnano i loro cari con l’assistenza compassionevole dello staff, anch’esso di diverse confessioni religiose.

Immaginatevi in un giardino, con il verde degli alberi e i colori dei fiori, con la luce del sole sul viso e l’aria sulla pelle, con il canto degli uccelli e il suono dell’acqua di una fontana…

Poi immaginate di trovarvi in una stanza di ospedale, su una carrozzina o fermi in un letto, attorno a voi una stanza bianca e luci artificiali.

Gli ospiti del Saint Louis hanno bisogno di respiro e di poter gioire di ogni piccola cosa bella che la vita ancora può regalare: sono pazienti oncologici, cronici, con un’autonomia personale che è solo un ricordo, rimarranno ricoverati fino alla fine dei loro giorni in ospedale, il primo a offrire cure palliative a Gerusalemme.

Alcuni ospiti e membri dello staff del Saint Louis

Situato alle porte della Città Vecchia, tra la parte Ovest “ebraica” e la parte Est “araba” della città, il Saint Louis è da sempre segno di riconciliazione e di pace. In un contesto segnato da tensioni e conflitti, accogliamo pazienti ebrei, musulmani e cristiani senza distinzioni né divisioni, le loro famiglie si incontrano e accompagnano insieme i loro cari con l’assistenza compassionevole del nostro staff, anch’esso misto.

Il sogno più grande è poter offrire una maggiore e migliore accoglienza, rinnovando la struttura.

Il primo passo è poter regalare ai nostri ospiti un giardino: spazio aperto, aria, luce, condivisione.
E se la vostra generosità ce lo permetterà, andremo oltre.

  • Suore di San Giuseppe dell’Apparizione
Finanziatori del progetto