Alla fine ce l’hanno fatta. Pur tra mille difficoltà e chiusure sono riusciti a partire per lo Zambia. Loro sono Riccardo Paoloni, Michelangelo Lixi, Greta Genualdi, Giulia Porcari ed Ermes Amato. Sono i ragazzi del servizio civile che avevano scelto di fare un’esperienza all’estero. Due loro compagni partiranno poi nei prossimi giorni. Mentre da agosto due sono operativi in Albania.

Sappiamo com’è andata. In primavera, durante il corso di formazione e anche nelle settimane dopo, le autorità hanno dichiarato il lockdown con l’impossibilità di muoversi. Anche i voli per l’Africa erano stati sospesi. Poi, con l’arrivo dell’estate, c’è stata qualche apertura. Fino alla possibilità di partire offerta ieri.

I ragazzi lavoreranno nei progetti che CELIM sta seguendo in Zambia: «La seconda occasione – Reintegro degli ex detenuti» e «Agricoltura a basso impatto – Lotta al cambiamento climatico». Quattro di loro saranno attivi in un progetto sui ragazzi di strada della Ong Amani con la quale CELIM lavora da anni.

Svolgeranno compiti impegnativi fino al termine del loro anno di servizio nella primavera 2021. Un periodo nel quale, ne siamo certi, faranno esperienze che li aiuteranno a crescere umanamente e a conoscere da dentro i meccanismi della cooperazione allo sviluppo.